Conciliazioni

Le conciliazioni sono procedure per la soluzione alternativa ed extragiudiziale delle controversie, che consentono alle parti di evitare il ricorso al Giudice e di comporre bonariamente la lite, aiutati da un soggetto terzo (il conciliatore):  si tratta quindi dello strumento più rapido ed economico per risolvere i reclami dei consumatori contro le aziende.
Svariati sono i settori per cui la legge prevede l’applicazione di tale procedura, a titolo esemplificativo : telefonia e telecomunicazioni, energia elettrica, luc e gas, turismo, vendite online, ecc…
La conciliazione può avere esito positivo, ed in tal caso è redatto un verbale costituente titolo esecutivo, in cui si prende atto dell’accordo e la controversia si conclude; se, viceversa, in udienza non si raggiunge l’accordo su tutti o su parte dei punti controversi, è redatto un verbale di esito negativo, e in tal caso si può ricorrere al livello successivo o alla giustizia ordinaria.

Le procedure sono tutte quante attivabili gratuitamente, previo invio di reclamo scritto.

Anche per i contratti bancari e finanziari, compresi quelli postali (es. buoni postali fruttiferi), è prevista, tra le altre, una procedura di risoluzione alternativa delle controversie consistente nel ricorso all’Arbitro Bancario e Finanziario.

Si tratta di un organo decidente, composto da esperti del settore, il quale statuisce in ordine alla questione sottopostagli, al solo costo di spese di segreteria al momento fissate in 20 euro.

Ogni settore è regolamentato da normativa emanata dal preposto Ente di controllo o da protocollo stipulato tra l’azienda e le Associazioni di Consumatori aderenti:

La nostra Associazione, delegata dai cittadini, da sempre si occupa di fornire  l’assistenza necessaria in tutto il percorso di apertura della pratica fino alla sua conclusione, richiedendo un contributo unicamente a tale scopo.